UTE Cassano Murge

LIBRO ANCH'IO

A.A. 2020/2021

Ognuno di noi può diventare "moltiplicatore" di lettura e quindi di cultura. Abbiamo letto un libro che ci è piaciuto e che ci ha lasciato in consegna un messaggio importante? Bene, possiamo segnalarlo in questo spazio, accompagnando l'indicazione del Titolo e dell'Autore con un nostro breve commento da cui si evinca il tema trattato.
L'amica e collega Mariolina Cecere mi ha regalato un libro, una strenna natalizia graditissima: "Gente del sud" di Raffaello Mastrolonardo. Sono felicissima di segnalarlo in questa rubrica, frequentata da lettori attenti e appassionati. L'opera abbraccia un tempo che va dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri. Ho amato tanto questo romanzo che parla di noi, della nostra gente, della nostra Murgia, avara e generosa, aspra e densa di passioni. Vi ho trovato l'impronta degli avi, l'atavica lotta delle classi proletarie, la storia delle persone comuni che si intreccia con la tragedia di due guerre mondiali e diventa epopea e destino.
Dorina Percoco
Il tram di Natale - La notte di Natale un neonato viene abbandonato sul sedile di un tram. Una fermata dopo l'altra, salgono i passeggeri e la scoperta del bambino genera come un cortocircuito emotivo: quel presepe in movimento diventa un palcoscenico dove ogni personaggio racconta la sua storia ma "urla" anche l'esigenza di un mondo migliore... Quello del tram è un viaggio sospeso tra le sofferenze della vita e il desiderio di Dio, con un finale inatteso e sorprendente. L' autore, Giosuè Calaciura, riesce a raccontare con rara sensibilità una favola contemporanea, sospesa tra incanto e prodigio.


È un piacere presentare ai cari lettori dell’UTE di Cassano questi due libri, di cui sono autore.
LE SIEPI DEL ROSMARINO - La storia della mia famiglia raccontata nella storia di Cassano; i miei ricordi del paese negli anni '60 e '70.
IL MANOSCRITTO DI JACOBUS - Leggende e misteri di Cassano in un racconto che si sviluppa tra '600 e '700, fino a rivelarsi ai giorni nostri.
Vito Campanale


La piccola sarta di Kabul è una storia vera straordinariamente raccontata dalla giornalista Gayle Tzemach Lemmon. Siamo in Afghanistan, nel 1996, i talebani sono al potere e la famiglia Sidiqi versa in gravi difficoltà economiche. Per sopravvivere, la giovane e coraggiosa Kamila trascina le sorelle in un progetto sartoriale-familiare, affrontando senza paura i rischi connessi ai divieti imposti dal regime fondamentalista che opprime ogni diritto e impedisce alle donne di studiare e lavorare. Una storia avvincente e un profondo messaggio legato alla resilienza delle donne e alla loro forza di ricostruzione. Libro quanto mai attuale, visto che, purtroppo, in Afghanistan (e nel mondo), la storia si ripete... Utilia


Vi suggerisco di leggere “Finché il caffè è caldo” dello scrittore giapponese Toshikazu Kawaguchi. In questo libro si intrecciano un'antica leggenda orientale e la realtà contemporanea dei quattro protagonisti. Il libro mi è piaciuto perché il tempo, nel senso cronologico della parola, la fa da padrone, considerato il momento che stiamo vivendo.
Margherita



Consiglio di leggere questo libro non solo a coloro che si approcciano a diventare genitori, ma anche a chi lo è già stato e adesso vivono il ruolo di nonni. Durante la lettura si scoprono alcuni errori commessi, certamente non voluti, e che si può diventare bravi genitori se si usa la giusta formula: pazienza + amore + fermezza + credere in quello che si fa, affinché i propri figli siano indipendenti, responsabili e felici.
Saba



Ho letto tempo fa "Il marito in collegio" di Antonino Guareschi e ogni tanto lo vado a rispolverare. Vi propongo il finale scritto dall'autore: “…è una storia un po' strampalata. Essa dimostra che quando un uomo e una donna si vogliono bene finiscono sempre per sposarsi, anche se sono già marito e moglie.”
Grottesco e paradosso si intrecciano in questa che sembra una favola e somiglia tanto alla vita.
Dorina



Tanti libri in giacenza su in mansarda, in attesa di essere letti, ma ahimé, mancava sempre il tempo.Ora che di tempo ne ho a sufficienza, sono loro che mi fanno compagnia. A caso: "Una donna come lei" di Constance Bartel. La protagonista, Roberta, improvvisamente, si trova suo malgrado, a dover reinventare la propria vita mettendo in atto la resilienza. Non si piange addosso. Da leggere.
Francesca




Storie impreviste è una raccolta di 16 racconti di Roald Dahl che parlano di situazioni “scontate”, vissute da personaggi normali, al termine dei quali racconti, però, arriva immancabilmente “l’imprevisto”, che lascia il lettore a bocca aperta o gli strappa una risata. A me è piaciuto talmente tanto, che subito dopo averlo letto, anzi no, DIVORATO, sono corsa ad acquistare il suo seguito, Storie ancora più impreviste.
Elena